Una mostra personale è sempre un’ottima occasione per raccontare il proprio percorso professionale a un pubblico non specializzato. Se poi il pubblico appartiene ad una cultura così lontana come quella cinese, la sfida più intrigante è farlo senza uso di lunghi testi, ma con oggetti e foto che ne svelino la funzione e la poetica progettuale.
L’impianto espositivo di circa 600 mq è articolato con pedane bifacciali che fanno dialogare la fisicità dei prodotti con il personale racconto fotografico di Max Rommel.